Le tecniche di rilassamento sono delle azioni volontarie utili a sviluppare una propriocezione del proprio corpo e delle sensazioni ad esso correlate. Sono altresì tecniche utili a regolare e gestire gli stati di ansia e di stress. Queste tecniche hanno come obiettivo quello di aiutare la persona ad alleviare la tensione muscolare e ristabilire il suo equilibrio psicofisiologico.
Il Rilassamento Muscolare Progressivo venne sviluppato agli inizi del secolo scorso da Edmund Jacobson, che pubblicò il libro “Progressive Relaxation” in cui spiegava lo sviluppo del suo metodo. Il metodo Jacobson si basa sull’ipotesi che il pensiero e lo stato emotivo influiscano a livello corporeo scatenando una situazione di stress e tensione muscolare. Il metodo è utile a definire dei confini corporei, a percepire le sensazioni per ciò che sono realmente, a lavorare sul concetto di propriocezione ed infine a sviluppare capacità di autoregolarsi di fronte a situazioni stressanti.
Questa tecnica può essere utile per intervenire su:
- Tensione muscolare generale che provoca alterazioni stati somatici spiacevoli;
- Nella cura di ansia, fobie e disturbi dell’umore;
- Gestione dello stress: Momenti di stress elevato (es. problemi al lavoro, difficoltà economiche, lavorative, familiari, affettive);
- Trattamenti relativi al sonno;
- Supporto per situazioni di vita importanti (prima di una riunione, un intervento in pubblico, una gara sportiva, ecc).
- Il maggior utilizzo lo trova nell’affrontare i disturbi psicosomatici;
Bibliografia:
- jacobson E. (1929), Progressive Relaxation, University of Chicago Press.